Le vrasciole sono una delizia calabrese, piatto principe dei pranzi domenicali o delle festività. Queste polpette dalla forma allungata, realizzate con carne di vitello e mollica, vengono rigorosamente fritte e mangiate calde come antipasto o secondo. Anche questa ricetta conosce diverse varianti, e quella che vi proponiamo di seguito è la ricetta più antica delle vrasciole calabresi.
Vrasciole calabresi: ingredienti e procedimento
Ingredienti
500 gr. di Carne di Vitello macinata
200 g di Pane raffermo
Pecorino grattugiato
2 Uova
1 spicchio d’Aglio
Prezzemolo
Olio per friggere
Sale
Pepe
Preparazione
In una ciotola e mettete il pane spezzettato in ammollo con del latte. Quando il pane si sarà totalmente ammorbidito, scolatelo, strizzatelo e sbriciolatelo.
In una ciotola amalgamate il pane, 2 uova, foglie di prezzemolo tritate, aglio, pecorino grattugiato, pepe nero, sale e la carne macinata.
Impastare il tutto sino ad ottenere un impasto omogeneo.
Formare delle polpette allungate, la classica forma delle vrasciole calabresi ovvero una polpetta lunga e larga al centro.
Riscaldate l’olio in una padella dai bordi alti e immergete tutte le vrasciole, facendole friggere per bene e lentamente, in modo da far diventare la loro superficie dorata.
Scolate e asciugate le vrasciole calabresi, poi servitele ben calde.