Il peperoncino, l’oro rosso calabrese di cui la stessa regione ne va fiera, possiede innumerevoli proprietà benefiche e a dirlo questa volta non sarebbero solo delle ‘credenze popolari’ bensì una ricerca che sarà presentata alle sessioni scientifiche 2020 dell’American Heart Association.
Una vita lunga e un cuore più sano per gli amanti del peperoncino, l’oro rosso calabrese che sembra quasi essere onnipresente sulle tavole dei calabresi e non solo. Secondo una ricerca preliminare che sarà presentata alle sessioni scientifiche 2020 dell’American Heart Association, chi ha l’abitudine di mangiare il peperoncino può vivere più a lungo e avere un rischio significativamente ridotto di morire di malattie cardiovascolari o cancro. Il peperoncino ha un effetto antinfiammatorio, antiossidante, antitumorale e di regolazione del glucosio nel sangue dovuto alla capsaicina, che conferisce al peperoncino l’intensità quando viene mangiato.
Per analizzare gli effetti del peperoncino sulla mortalità, i ricercatori hanno esaminato i dati sanitari e la dieta di oltre 570.000 persone negli Stati Uniti, in Italia, Cina e Iran per trovare differenze tra chi consumava peperoncino e chi invece non lo utilizzava mai o raramente. Rispetto alle persone che mangiavano raramente o mai il peperoncino, in chi lo consumava è stata rilevata una riduzione relativa del 26% della mortalità cardiovascolare, una riduzione relativa del 23% della mortalità per cancro e una riduzione relativa del 25% della mortalità per tutte le cause.