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Vibo, La Castagnata: Festa della Condivisione

In 100 a Monte Poro alla Giornata organizzata dall’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti

“Non potevamo attenderci di meglio da una giornata di festa e condivisione ormai entrata di diritto tra gli avvenimenti più attesi dell’anno”. Con queste parole, conclusive di un discorso più ampio ed articolato, ha manifestato la sua piena soddisfazione il Presidente Territoriale U.I.C.I. Rocco Deluca, che ha fortemente voluto si ritornasse al tradizionale schema organizzativo de “La Castagnata”, bellissimo e riuscitissimo appuntamento con l’allegria e la gastronomia, che – in questa edizione – si è arricchito della partecipazione di altre due realtà molto operative della provincia, ossia gli amici dell’Ente Nazionale Sordi e del Centro di Aggregazione Sociale di Vibo. Insieme per vivere un’intensa giornata di spiritualità, di buon cibo ed ottima musica. Tutti a Monte Poro, molti in bus – dalla sede U.I.C.I. – altri con auto propria. Al mattino, l’incontro dinanzi al Santuario dedicato alla Madonna del Carmelo ed un saluto dei rappresentanti delle tre organizzazioni; poi, il pranzo nei locali attigui alla chiesa e la straordinaria vivacità che solo note di intensa calabresità possono regalare. Le parole cariche di forza del Presidente dell’Unione Rocco Deluca, quelle sgorganti dall’esperienza di Caterina Macrì (per C.A.S. e “Vibo Insieme”), quelle di Silvestro Grillo, Presidente E.N.S., a cui ha dato voce la figlia Chiara, interprete L.I.S., straordinario ponte tra quanti avevano il dono dell’udito ed il nutrito gruppo di sordi, tutti sorridenti e soddisfatti in ogni attimo dell’evento. La Santa Messa, officiata dal Parroco Don Salvatore Minniti, si è concretizzata in uno straordinario spazio per arricchire il proprio spirito ed intensificare quello comunitario, fondando su una sola “parola fattasi carne e, quindi, azione”: Amore. Lo stesso amore che si è riversato copiosamente in ogni partecipante ed in tutti e tutto. Così il cibo è diventato ancora più buono, le caldarroste più appetitose, la voce dei cantanti e la musica dei suonatori più coinvolgenti: c’era una marcia in più. la condivisione. L’evento, infatti, ha preso anche il nome di “Festa della Condivisione”. Dopo i pensieri profondi di Don Minniti, il pranzo e la toccante testimonianza di Michele Tassone, che ha raccontato e cantato di quando la moglie Rita si è rialzata dalla sedia a rotelle dopo anni, dinanzi alla Madonna dello Scoglio. Insieme alle splendide voci ed alla musica di Bruno Santoro, Matteo Piscionieri, del Dott. Tassone e dell’amico Antonio Marchese, i balli del dinamico Giunta, l’attenta supervisione di Tommaso, Eleonora ed Ilaria, le risate e gli applausi di tutti, incluso il sempre disponibile Rosario Valente, che ha curato l’Organizzazione Musicale con la sua Onlus “Eventi Artistici”.
In sintesi, davvero uno splendido esempio di come con poco si possa fare tanto, sopperendo alle scarse risorse economiche con il lavoro, la genuina gratuità e con tanta voglia di “vincere insieme!”