Un giovane originario di Tropea, Antonio Lorenzo, nel vecchio taccuino di suo nonno avrebbe trovato una ricetta con cui creare una birra al gusto di cipolla rossa di Tropea, una vera e propria innovazione nel vasto mondo della birra artigianale.
È quanto accaduto ad Antonio Lorenzo, un giovane di Tropea si è ‘per puro caso’ imbattuto in questo vecchio taccuino conservato da nonno Saverio, uno dei primi commercianti di cipolla rossa di Tropea. Al suo interno, tra le pagine ricche di storia e tradizione, ha trovato la ricetta di una bevanda curativa dai numerosi benefici.
La cipolla rossa di Tropea, ricca di potassio, magnesio, vitamina A e ferro, è anche un buon antibiotico naturale contro raffreddore e influenza e sin dai tempi più antichi è stata usata tantissimo dalle donne in cucina e, da qualche tempo, anche dai pasticceri: recentissima, infatti, l’invenzione del panettone alla cipolla.
Dopo il ritrovamento del taccuino del nonno, per Antonio è arrivata una vera e propria illuminazione: una birra al gusto di cipolla. Dall’irrefrenabile voglia di lanciarsi in questo nuovo progetto il giovane è nell’immediato partito alla ricerca di un maestro birraio che lo potesse aiutare a mescolare gli ingredienti e realizzare la bevanda. A qualche chilometro da Tropea, a Nocera Terinese, nel Catanzarese, Antonio ha conosciuto Eraldo Corti, proprietario del birrificio ‘A magara, e si è affidato alla sua esperienza: nasce così la birra “Trupiana”, dal gusto delicato e con un buon aroma di malto, esaltato da una leggera nuance di cipolla, quel tocco in più per una bevanda dai toni caramellati.
La birra, poi, oltre a essere stata riconosciuta dal Consorzio cipolla rossa di Tropea Calabria Igp (per poter utilizzare l’apposito marchio sulle bottiglie), ha alle sue spalle un gruppo di giovanissimi: Antonio, infatti, per la realizzazione grafica dell’etichetta, si è affidato a Mattia Di Marco, autore della scritta “Trupiana”, e a Ida Corti, figlia del birraio Eraldo, che ha dato vita all’accattivante disegno in bella vista sulla bottiglia.