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Tropea(VV), domenica 23 agosto “La Notte della Rossa”, evento promozionale realizzato dal Consorzio di Tutela della Cipolla Rossa di Tropea Calabria IGP

Torna anche quest’anno “La Notte della Rossa”, evento promozionale realizzato dal Consorzio di Tutela della
Cipolla Rossa di Tropea Calabria IGP, che si terrà a Tropea domenica 23 agosto alle ore 21 in largo San
Michele. L’evento, ideato dal direttore del Consorzio Simone Saturnino e patrocinato dal Comune di Tropea
con il supporto delle ditte Schiariti S.R.L, Delizie Vaticane, Laria S.R.L., Associazione Tropea Eventi, ha
l’obiettivo di far vivere ai partecipanti la straordinarietà del prodotto.
Saturnino ha voluto come ospite della serata un grande esperto di cucina, l’Executive Chef Giuseppe
Romano, già Presidente Regionale dell’Associazione Professionale Cuochi Italiani.
Lo chef realizzerà tanti piatti deliziosi, diversi tra loro e nel contempo uniti da questo ingrediente base della
cucina calabrese e dell’Italia tutta. Le ricette saranno raccontate e spiegate con pungente e affabile ironia,
propria di chi sa far bene il suo mestiere. Romano avrà il compito di deliziare i presenti con i suoi fantastici
cooking-show, avvalendosi del supporto di Anna Aloi e Luigi Grandinetti, esperti in materia
enogastronomica nonché conduttori di programmi televisivi culinari di grande successo. Diverse aziende
produttrici e confezionatrici esporranno le varie tipologie di prodotto, sia da serbo che da consumo fresco,
con lo scopo di trasmettere al pubblico presente lo slogan coniato dal Consorzio di Tutela: “E’ Cipolla Rossa
di Tropea Calabria solo se porta il marchio IGP”.
La cipolla rossa di Tropea è così dolce, croccante e fragrante, che sarà fatta degustare anche cruda. In questo
modo, potrà essere apprezzata fino in fondo il suo sapore piacevole, dolce e per nulla pungente. Per
l’occasione, oltre un quintale di cipolla sarà pelata e tagliata a fettine, tenuta quindi sotto l’acqua corrente per
diversi minuti e posta a temperatura di circa 5 gradi centigradi. Al momento della degustazione le mezze lune
di cipolla saranno condite con dell’olio rigorosamente extravergine di oliva, ottenuto da cultivar ottobratiche
del Monteporo. Si utilizzerà anche un condimento a base di peperoncino in salsa, rigorosamente di media
piccantezza, al fine di non ostacolare la percezione di dolcezza della “regina delle rosse”, quella di Tropea.
“Noi del Consorzio – dice Simone Saturnino – siamo consapevoli che le eccellenze enogastronomiche si
radicano nella storia e cultura dei popoli, pertanto, per capire ed apprezzare le prime, non bisogna
staccarle dalle tradizioni della gente dei territori di produzione”.
Proprio a tal fine, per arricchire l’evento sarà realizzata una mostra di fotografia a cielo aperto: scatti
suggestivi, un incalzare di attimi di lavorazione e coltivazione della Cipolla di Tropea, un susseguirsi di
stampe che immortalano le mani vissute di donne esperte, di grande maestranza, che raccolgono, intrecciano
e spogliano i bulbi di cipolla dalle tuniche più esterne, sporche di terra, per dar loro un aspetto caratterizzato
da un colore rosso intenso, bellissimo a vedersi.
Tra l’altro, le varie ditte (Grillo Salvatore di Zambrone, Morello Francesco di Potenzoni Frazione di Briatico,
Delizie Vaticane, Schiariti SRL e Agricole Ruggiero Riccardo di Nocera Torinese) si esibiranno in una sorta
di gara, per realizzare la treccia di cipolla più bella (la treccia dovrà essere realizzata in 30 minuti ed essere
lunga massimo 50 cm) e intrattenere il pubblico presente. La gara terminerà con una premiazione per la
treccia più bella. Per allietare ancor di più il pubblico presente, non mancheranno i momenti musicali e di
colore. “Pertanto – aggiunge Saturnino – la sera del 23 si darà spazio a ritmi musicali mediterranei
dell’estremo sud”. Sei ragazzi universitari del Campus di Arcavacata di Cosenza “I Giamberiani”, cultori
del Folklore calabrese e dei suoni tradizionali, si esibiranno infatti con i più svariati strumenti: dalla
zampogna a chiave a quella surdulina, dalla pipita ai fischietti, dalla chitarra e chitarrino battente alla
famosa lira calabrese, senza dimenticare organetti e gli immancabili tamburelli”.
Oltre al primo cittadino Giuseppe Rodolico e ai rappresentanti delle istituzioni della perla del Tirreno, sono
state invitate all’evento tutte le autorità civili, politiche, religiose e delle forze dell’ordine.