Che sia bianca o con il pomodoro, arricchita con olive nere e patate o con abbondante peperoncino, la trippa è uno dei secondi piatti più antichi del patrimonio culinario italiano e ancora oggi, soprattutto in alcune località, viene realizzata secondo l’antica tradizioni.
Come per altre ricette, la ricetta della trippa varia da regione a regione, ma l’ingrediente principale è sempre lo stesso: la trippa, che con la sua consistenza e il suo sapore inconfondibile è diventata spesso e volentieri la regina dei pranzi e delle cene invernali.
In Calabria la trippa è spesso e volentieri la protagonista del giovedì, ma gli altri giorni non si rifiuta! Oggi vi sveleremo quella che è l’antica ricetta della trippa alla calabrese, una ricetta che richiede qualche accortezza e un po’ di pazienza ma che sicuramente non vi deluderà. Scopriamo come realizzare la trippa alla calabrese.
Trippa alla calabrese: ingredienti e procedimento
La trippa alla calabrese viene solitamente servita come secondo piatto e prevalentemente nel periodo autunnale e invernale, e l’ingrediente principe è proprio la Trippa, che prima di essere utilizzata deve essere ovviamente pulita accuratamente.
Ingredienti
1 kg di trippa
2 cipolle rosse di Tropea
1 peperoncino calabrese
1 confezione di polpa di pomodoro
2 foglie di alloro
q.b. pepe in grani
q.b. sale fino
q.b. olio extra vergine di oliva
mezzo bicchiere di vino bianco
Procedimento
Per prima cosa lavate accuratamente la trippa e tagliatela a pezzetti, poi ponetela all’interno di una pentola abbastanza capiente e cuocetela per circa 15 minuti;
Successivamente aggiungete le cipolle tagliate finemente, l’alloro e il pepe nero in grani e sfumate il tutto con mezzo bicchiere di vino bianco. Cuocete per altri 10 minuti a fiamma viva.
Aggiungete al soffritto la polpa di pomodoro ed il peperoncino calabrese sminuzzato e fate cuocere la trippa per altri 30 minuti a fuoco basso, con coperchi, mescolando di tanto in tanto.
Servite la Trippa alla calabrese calda, con delle fette di pane di grano tostato.