Sembra proprio che stia andando sempre più a scemare la volontà o necessità degli italiani di acquistare verdure imbustate o ortaggi tagliati e già pronti all’uso. Gli italiani prediligono i prodotti freschi o surgelati a quelli imbustati?
Continua a calare nettamente la vendita delle verdure pronte in busta: il 30% delle famiglie sembra aver ridotto i consumi di verdure imbustate soprattutto dopo la pandemia, e oltre il 10% di coloro che compravano insalate in busta sembra proprio aver totalmente abbandonato il prodotto. Nota dolente, la chiusura del settore Ho.Re.Ca. che avrebbe inciso particolarmente sulle vendite di verdure imbustate.
A porre l’accento sul calo delle vendite di insalata e verdure imbustate è proprio Confagricoltura che ricorda che il calo di vendite di insalate in busta e di ortaggi di quarta gamma è iniziato con il lockdown, periodo in cui i consumatori, programmando la spesa per più giorni, avevano orientato i loro acquisti verso prodotti più conservabili, e perché no, freschi, territoriali e a KM0.
“E’ una situazione preoccupante – spiega il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti – dove occorre intervenire per ristabilire la redditività e la fiducia del comparto”.