Secondo uno studio internazionale al quale ha partecipato anche l’Istituto di nanotecnologia del Cnr, la quercetina, un flavonoide che si trova all’interno di frutta e verdura, potrebbe avere un effetto destabilizzante su una delle proteine fondamentali per la replicazione del Covid.
La quercetina è una sostanza molto comune e presente in ortaggi e verdure e che consumiamo quotidianamente, e proprio la presenza di questa sostanza ha reso possibile l’incremento della vendita di alcune tipologie di frutta e verdura.
Quercetina: in quali alimenti la troviamo?
La molecola anti-Covid scoperta dal Cnr è presente in diversi alimenti che consumiamo quotidianamente. Frutta, verdura e ortaggi contengono quercetina in gran quantità. La quercetina , ad esempio, è presente abbondantemente nelle mele, negli agrumi, nell’uva, nelle olive e nei frutti di bosco, ma anche nei pomodori, nelle cipolle e nei capperi delle isole Eolie D.O.P-
Il piccolo arbusto, coltivato in grande quantità nell’arcipelago a nord della Sicilia, potrebbe ricoprire un ruolo fondamentale nella lotta al Covid e sembra proprio che sia stato il suo alto contenuto di quercetina a fare innalzare le vendite del prodotto.
Tra gli alimenti ricchi di quercetina, vanno citati anche la cipolla rossa e il radicchio rosso.