La Calabria è un universo di specialità gastronomiche, eccellenze del bere e del mangiare oramai rinomate e apprezzate non solo a livello nazionale ma anche internazionale. Per la rubrica ‘Prodotti Tipici’ il Caciocavallo Silano Dop, formaggio dell’Altopiano Silano realizzato con latte di vacche prevalentemente alimentate allo stato brado. La stagionatura avviene per un minimo di 30 giorni in cantine. Il clima della Sila è una componente importante per la stagionatura che concede a questo formaggio , fra i piu’ antichi e tipici formaggi a pasta filata del Mezzogiorno d’Italia.
Della sua produzione ne accennava gia’ Ippocrate, nel 500 a.C., discorrendo dell’arte usata dai greci nel preparare il ”Cacio”. Con Reg. CE 1263/96 il Caciocavallo Silano ha ottenuto l’ambita D.O.P. (Denominazione di Origine Protetta) europea entrando, cosi’ nel gotha dei prodotti che potranno fregiarsi dei marchi di tutela comunitari.
Tale marchio garantisce la genuinita’ e salubrita’ del ”Caciocavallo Silano”, formaggio prodotto esclusivamente con latte intero fresco proveniente da allevamenti bovini situati nei territori elencati nel Disciplinare di produzione depositato a Bruxelles, secondo un processo di lavorazione, minuziosamente definito nella medesima norma, che affonda le sue radici nella piu’ nobile tradizione casearia meridionale. Il Caciocavallo Silano e’ marchiato a fuoco forma per forma ed etichettato con etichette alfanumeriche.
Perchè il nome Caciocavallo? La motivazione riguarda la forma, con la parte strozzata che assomiglia ad una piccola testa, che secondo alcuni richiama quella di un cavallo, ma oggi viene prodotto per lo più nella classica forma a pera.
Il suo sapore è aromatico, tendenzialmente delicato e fondente in gioventù, diventa piccante a stagionatura completa, fra i due e i tre mesi. Si mangia crudo, accompagnato a miele e mostarde, arrostito sulla griglia o cotto al forno.