La Calabria è un universo di specialità gastronomiche, eccellenze del bere e del mangiare oramai rinomate e apprezzate non solo a livello nazionale ma anche internazionale. Per la rubrica ‘Prodotti Tipici’ l’asparago selvatico calabrese, tra i migliori in assoluto in tutta Italia.
Si tratta di un arbusto della specie Asparagus acutifolius, appartenente alla famiglia delle Lilliacee , diffuso nella macchia mediterranea e cresce spontaneamente in prati, pascoli e boschi incolti della regione. In Calabria cresce un asparago tra i più apprezzati in Italia, specie nelle montagne vicino Filadelfia, in provincia di Catanzaro.
L’aria salata del mare e terra avarizia danno un speciale sapore amaro che non si puo’ comparare con il sapore di asparagi bianchi di coltivazione. Tutti conoscono gli asparagi bianchi e quelli verdi presenti nei banchi della verdura e venduti in mazzi. Ma la famiglia degli asparagi comprende oltre 300 tra specie e varieta’.
La pianta può raggiungere e superare il metro di altezza, ha rami sottili e foglie aghiformi e spinose. La fioritura ha luogo in primavera inoltrata e dà vita a pochi fiori di colore chiaro, tendente al verde o al giallo, e dalla caratteristica forma a campana.
Come si mangia questo tipo particolare di pianta? Diversi i modi: lesso, cucinato in padella, come ‘protagonista’ di una frittata oppure sott’olio. E’ un ideale contorno per formaggi, salumi, carne, uova e pesce, e può diventare un gustoso ingrediente di primi piatti.