SI avvicina sempre di più il periodo natalizio e nelle vetrine dei bar e delle pasticcerie iniziano le esposizioni dei dolci tipici natalizi e delle bontà che solitamente si mangiano in questo periodo di festa. La Calabria è una regione dal vasto patrimonio culinario e sin dall’antichità esistono dolci tipici calabresi che ad oggi vengono realizzati rigorosamente secondo quella che è la tradizione culinaria calabrese, vanto della regione. Tra i dolci natalizi calabresi, meritano l’attenzione le Pitta Pie denominate anche Pitte.
La ricetta, antichissima, nel corso degli anni ha trovato alcune varianti legate alle tradizioni familiari ed alla provincia di appartenenza. Pochi e semplici ingredienti: farina e miele arricchiti da abbondante frutta secca, “vino cotto”, cannella e cioccolato.
Pitta pie calabresi: ingredienti e procedimento
Ingredienti
1 kg di farina 00
500 g di miele di castagno
250 g di acqua tiepida
1 bustina di ammoniaca per dolci
2 cucchiaini di cannella
1 cucchiaino di cacao amaro in sostituzione del vino cotto
Scorza di mandarino
frutta secca (noci, nocciole, mandorle, uvetta)
canditi
cioccolato fondente per la copertura
Procedimento
Riscaldate a bagnomaria il barattolo del miele e versate.
Aggiungete la bustina di ammoniaca e mescolate fino a quando in superficie non si formerà una schiuma bianca.
Unite la frutta secca, i canditi, la cannella, il cacao e la buccia del mandarino grattugiata.
Mescolate ed incorporate tutta la farina, fino ad ottenere un impasto morbido. Se serve aggiungete ancora un po’ di farina.
Dall’impasto ricavate tanti cilindri, schiacciateli in superficie e tagliateli in pezzi regolari.
Adagiate le pittapie su una teglia ricoperta di carta da forno e cuocete in forno a 180° per circa 25 minuti.
Sfornate e lasciate raffreddare.
Sciogliete il cioccolato a bagnomaria e ricoprite metà i vostri dolcetti