La Calabria vanta storicamente un vastissimo patrimonio enogastronomico, e tra le tante prelibatezze che è possibile assaggiare in questa regione non può di certo mancare sua maestà il peperoncino, prodotto di cui la Calabria ne è grande produttrice e ne va fiera. Il peperoncino è spesso e volentieri presente in una moltitudine di ricette tipiche calabresi, oltretutto arricchisce diverse varietà di salumi e formaggi e rappresenta un condimento. Il peperoncino in Calabria si può reperire fresco o macinato, ma anche sott’olio.
Di seguito parleremo di una prelibata conserva calabrese antichissima: i peperoncini piccanti ripieni alla calabrese.
Peperoncini piccanti ripieni di tonno: la ricetta calabrese
Ingredienti
1 kg Peperoncini tondi piccanti
300 grammi Tonno sott’olio
300 grammi olive verdi denocciolate
200 grammi Pomodori secchi
Aceto di vino rosso
Acqua
Olio extravergine d’oliva
Sale
Procedimento
Munitevi di guanti usa e getta: eliminate il gambo e la calotta dei peperoncini, poi svuotateli completamente.
Sciacquate i peperoncini sotto acqua corrente, poi poneteli all’interno di una bacinella piena d’acqua fredda e lasciateli in ammollo per una decina di minuti.
Adagiateli in una pentola che riempirete, sino a coprire tutti i peperoncini, con un misto di acqua e aceto di vino rosso
Fate bollire il composto per circa 5 minuti, poi scolate i peperoncini aiutandovi con una schiumarola.
Adagiateli capovolti su un canovaccio pulito e lasciateli scolare una notte intera
Preparate il ripieno: sgocciolate il tonno, e tuffate in acqua tiepida i pomodori secchi per farli ammorbidire. Unite le olive e frullate tutto molto grossolanamente
Dopo aver ottenuto un ripieno omogeneo, potete riempire i peperoncini, con l’aiuto di un cucchiaino
Con molta delicatezza riempite tutti i vasetti in vetro precedentemente sterilizzati, poi coprite con olio extravergine di oliva e un pizzico di sale in superficie.
Chiudete i vasetti con i vostri peperoncini piccanti ripieni alla calabrese.
I peperoncini piccanti ripieni potranno essere gustati già dopo due settimane.