È l’oro rosso di Calabria, rinomato e conosciuto in tutto il mondo e acquistabile in numerosissime varietà: Il peperoncino, vantato non solo dai calabresi ma anche da Tommaso Campanella che nella sua opera cita il peperoncino “piper rubrum indicum”, oltre ad essere quasi onnipresente nelle ricette calabresi è anche salutare per la cura del corpo. Uno dei prodotti che i calabresi realizzano con il peperoncino, immancabile nelle dispense, è l’Olio Santo. Scopriamo di cosa si tratta.
Quando non si ha a disposizione il peperoncino fresco, e si vuol dare un tocco di piccante alle proprie ricette, possiamo ricorrere all’Olio santo, una specialità Made in Calabria
Olio santo: la ricetta dell’olio piccante dal cuore calabrese
Ingredienti
Peperoncini freschi
Olio extra vergine di oliva
Sale grosso
Procedimento
Per fare l’olio santo con i peperoncini freschi, ponete nel barattolo sterilizzato qualche chicco di sale grosso.
Tagliate grossolanamente i peperoncini freschi e metteteli nel barattolo.
Ricopriteli di olio, poi pressate con un cucchiaino e successivamente, dopo aver fatto uscire l’aria, aggiungete un’altra quantità di olio d’oliva fino a copertura.
Chiudete il barattolo ermeticamente con un coperchio precedentemente sterilizzato.
L’olio sarà pronto entro un mese. Una volta pronto, potete filtrare l’olio e porlo in bottigliette, oppure usarlo così com’è per insaporire qualsiasi piatto.