C’è chi la utilizza per produrre golosi pasticcini o per il gelato e chi per realizzare prodotti unici nel loro genere come un tipo di mortadella. La “mandorla di Amendolara”, eccellenza produttiva della cittadina dell’Alto Ionio Cosentino, può ovviamente contare sulla De.C.O., la denominazione di origine comunale. A dare il via libera all’istituzione del marchio “Mandorla di Amendolara” è stato proprio il Consiglio comunale di Amendolara.
La Mandorla di Amendolara e le sue preziose qualità benefiche
Conosciuta come “Amigdalaria”, “Mendolaria”, “Mennulara” si è da sempre distinta per le sue preziose qualità benefiche e per la sua originalità: frutto prezioso e pregiato dalle molteplici e risapute proprietà nutritive e salutistiche, le mandorle occupano un posto di assoluto rilievo tra la frutta e si caratterizzano come un vero e proprio toccasana naturale per prevenire e contrastare numerose patologie.
Con un’alta percentuale di grassi “buoni” fanno naturalmente parte degli alimenti anti-colesterolo più importanti, abbassano il livello di colesterolo nel sangue e contribuiscono alla salute di arterie e cuore.
Con un forte potere antiossidante naturale, preservano la giovinezza, la bellezza della pelle e il benessere dei capelli. Notevole è la loro azione contro l’anemia e sono molto utili per l’apporto di calcio oltre ad avere effetti positivi su chi è affetto da diabete di tipo 2.
La vera mandorla di Amendolara in 3 varietà
La mandorla di Amendolara da qualche mese è entrata ufficialmente a far parte del registro nazionale delle varietà delle piante da frutto gestito dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari Forestali e del Turismo. Il Dipartimento delle Politiche Europee e Internazionali e dello Sviluppo Rurale, facente capo al ministero, dopo aver analizzato la richiesta del Centro di Ricerca in agricoltura “Basile Caramia” di Locorotondo e dell’Arsac (Azienda regionale per lo sviluppo dell’agricoltura calabrese) ha decretato l’iscrizione nel registro nazionale delle piante da frutto di tre varietà di mandorla di Amendolara della specie Prunus amygdalus Batsch e cioè: la Pizzuta di Amendolara, la Mezza Mollese e la Mollese Piccola. Queste varietà, dopo numerosi studi effettuati, rappresentano la vera mandorla di Amendolara, quella autoctona che ha dato il nome al paese.