Ottimo da servire ghiacciato a fine pasto o da degustare durante i pomeriggi afosi: il liquore fragolino calabrese vanta una storia antichissima, è semplice da realizzare ed è immancabile sulle tavole imbandite di ogni calabrese che si rispetti.
L’antica ricetta del Rosolio o Liquore Fragolino
Anticamente le nostre nonne preparavano in casa e offrivano durante i banchetti di fidanzamento come vero e proprio elisir d’amore per siglare l’unione sacra proprio il liquore fragolino, detto anche Rosolio, che nacque nei monasteri nel 700. La sua ricetta si diffuse rapidamente all’interno delle famiglie calabresi che la usarono principalmente per conservare e consumare le fragole anche fuori stagione.
Scopriamo come realizzare questo Elisir d’amore calabrese in pochi e semplici passaggi.
Ingredienti:
500 grammi fragole
600 grammi acqua
4 decilitri di alcool 95 gradi
400 grammi zucchero
Procedimento:
Lavate delicatamente le fragole, fatele sgocciolare e asciugatele. Trasferitele poi in un contenitore di vetro a chiusura ermetica e copritele con l’alcol. Chiudete il barattolo e lasciatelo in luogo fresco e buio per 30 giorni, ricordandovi di agitarlo almeno una volta al giorno.
Trascorso il mese di macerazione fate bollire l’acqua in una pentola, fate sciogliere lo zucchero e poi mettete a raffreddare lo sciroppo così preparato.
Prendete il barattolo con le fragoline e l’alcol, filtrate il liquido in un altro contenitore e mettete da parte le fragoline.
Unite allo sciroppo il liquido liquoroso, mescolate e versate il tutto in bottiglie di vetro provviste di tappo, aggiungendo ad ognuna un po’ di fragole tagliate a pezzetti.
Fatelo riposare al buio per circa 30 giorni e il vostro Fragolino, sarà pronto da gustare.