Un tocco di peperoncino ovviamente calabrese, un mix di ortaggi tipicamente estivi e maturati sotto il sole del sud e la croccantezza di una ciambella di pane appena sfornata: sono questi gli ingredienti del piatto cult dell’estate in Calabria: il Purgatorio calabrese
Il Purgatorio calabrese, adesso servito maggiormente come contorno, anticamente non era altro che una tradizionale merenda che le nonne calabresi preparavano per i nipoti o un pranzo a sacco che i contadini portavano nei campi.
Dal sapore prettamente mediterraneo, questo piatto appartenente alla tradizione culinaria calabrese non è altro che un mix di patate, peperoni, melanzane e cipolla, cotto in maniera tradizionale e poi servito all’interno di una ciambella di pane (magari calda o appena sfornata).
Curiosità sul Purgatorio calabrese
In alcuni paesi della Calabria, la tradizione vuole che al purgatorio si aggiunga della salsiccia calabrese al finocchietto e leggermente piccante, da far cuocere insieme alle verdure o semplicemente arrostita, giusto per rendere il piatto 100% calabrese.
La particolarità del purgatorio, secondo la ricetta tramandata dalle nostre nonne, è che l’ideale sarebbe prepararlo al mattino e gustarlo freddo all’interno della ciambella di pane calda, precedentemente tagliata a metà e cosparsa con olio d’oliva o “olio santo”, meglio conosciuto come “ogghiu santu”, olio piccante ricavato dalla macerazione dei peperoncini in olio d’oliva.


L’antica ricetta del Purgatorio calabrese
Per realizzare il purgatorio serviranno:
- 2 peperoncini freschi
- 2 cipolle di dimensioni medie
- 2 melanzane
- olio di oliva extravergine
- 3 Patate
- 4 pomodori
- sale
- basilico
Occorrente per servire il purgatorio alla calabrese
- ciambella di pane
- 3 cucchiai di olio santo o olio d’oliva
- foglie di basilico fresco sminuzzate
Preparazione:
1) Soffriggere in padella la cipolla tagliata a fette con poco olio. Successivamente aggiungere i pomodori tagliati a dadini e lasciare cuocere a fiamma bassa per 15 minuti.
2) Tagliare a cubetti le melanzane, a spicchi le patate, e a listarelle i peperoni e metterli a rosolare in un’altra padella, aggiungendo olio d’oliva e un po’ d’acqua durante la cottura, se necessario.
3)Dopo qualche minuto spegnere il fuoco e trasferire gli ortaggi nella stessa padella in cui stanno cuocendo i pomodori. Proseguire la cottura a fiamma bassa per 20 minuti. Aggiungere il peperoncino e regolare di sale, mescolando.
4) Mentre gli ortaggi cuociono, tagliare la ciambella a metà nel senso della lunghezza e scavarla eliminando un po’ di mollica. Spennellare l’interno della ciambella con dell’olio santo, aggiungere il basilico tritato e, quando il purgatorio si sarà raffreddato aggiungerlo all’interno della ciambella.
Tagliare a tranci la ciambella farcita e servire il purgatorio calabrese accompagnato da un buon bicchiere di vino rosso.