Viene dalla Calabria la liquirizia più buona, quella che Napoleone usava come digestivo e Casanova come afrodisiaco. E che oggi si esporta in tutto il mondo.
(…) Da qui (dalla Calabria) arriva l’80% della produzione italiana di quella che l’Enciclopedia Britannica definisce la miglior liquirizia al mondo. Per un paio di secoli la liquirizia è stata davvero l’oro nero di questa terra, raccolta nei latifondi affacciati sullo Ionio, lavorata in oltre 30 aziende e poi inviata in tutta Europa. Col passare dei secoli, tutto è cambiato. Ma c’è chi continua a tenere alta questa tradizione: è la Amarelli, che da quando è stata fondata, nel 1731, a Rossano, non si è mai fermata. Siamo stati i primi al mondo a produrre la liquirizia e siamo rimasti gli unici testimoni di questa importante eccellenza della Calabria. Siamo ancora innamorati della nostra liquirizia, un prodotto autentico e di alta qualità, spiega Margherita AMARELLI, che, insieme al fratello Fortunato, rappresenta la quattordicesima generazione della famiglia. Oggi, (…)sono soddisfatta: i nostri prodotti arrivano in 26 paesi e l’estero ci dà grandi soddisfazioni, oltre a rappresentare un quarto del nostro fatturato. (…)