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‘Io scelgo Calabria Chef’, il progetto che vuole puntare sulle specialità della regione

La cultura del pesce dello Jonio, con particolare riferimento al tratto di costa crotonese, connessa all’arte gastronomica del territorio. La tredicesima puntata di “Io Scelgo Calabria in Tv” è stata dedicata alla seconda tappa del progetto di sviluppo denominato “Io scelgo Calabria Chef!” che si è tenuta venerdì 5 maggio a Crotone, presso il ristorante “Da Ercole”.

Due i piatti al centro dell’importante serata: la Carbonara Pitagorica (un piatto innovativo realizzato dallo Chef Ercole Villirillo, cui il progetto “Io Scelgo Calabria” ha assegnato l’appellativo “pitagorica”) e ‘U Quadaru, zuppa di pesce di grande tradizione marinara. Come sempre, ospiti della serata sono state diverse personalità della società civile, nonché rappresentanti di aziende agroalimentari calabresi le cui specialità sono state degustate nell’ambito del ricco menù che ha caratterizzato il nuovo appuntamento di “Io Scelgo Calabria Chef”.

Nella tredicesima puntata di “Io Scelgo Calabria in Tv” sono stati intervistati: Anna Lombardo Cerbarano, moglie di Giuseppe Lombardo che è alla guida, a Melicucco (Rc), di un interessantissimo progetto di filiera agroalimentare dedicato al Peperoncino Calabrese 100%; l’imprenditore Enzo Iozzo, titolare dell’omonimo salumificio artigianale che ha sede a Chiaravalle Centrale (Cz), specializzato nella produzione di salumi di eccellenza della tradizione calabrese.

Il salumificio Iozzo si caratterizza per l’accuratissima selezione delle carni, per un know how volto alla ricerca continua della qualità, per una stagionatura naturale realizzata anche grazie al particolare clima, fresco e ventilato, delle Preserre Catanzaresi. Ai microfoni di VideoCalabria anche Michele Dotro, giovane agricoltore di Spilinga, impegnato nella produzione di ’Nduja d’eccellenza proprio nell’area in cui è nato questo salume spalmabile piccante ormai noto in tutto il mondo.

Dotro alleva in proprio i maiali necessari per la produzione di carni di primissima qualità, e coltiva in proprio il peperoncino della varietà Tri Pizza, tipico del Monte Poro (nella ’Nduja il peperoncino rappresenta circa il 30% del totale dell’impasto). Intervistati anche Albino Carli, direttore del Consorzio dei Produttori della Patata della Sila Igp, e Simone Saturnino, direttore del Consorzio di Tutela della Cipolla Rossa di Tropea Calabria Igp.

Entrambi gli interlocutori hanno esaltato le qualità organolettiche e nutrizionali di queste due eccellenze agroalimentari della Calabria che, peraltro, lo chef Ercole ha utilizzato in alcune delle ricette proposte nel corso della serata. La realtà dell’agriturismo San Sebastiano di Strongoli (Kr) è stata spiegata da Piero Romano che si è soffermato sul valore assoluto dei prodotti di filiera corta.

Presenti al ristorante Da Ercole anche Giuseppe Laria, presidente del Consorzio di Tutela della Cipolla Rossa di Tropea Calabria Igp, nonché il vice presidente Fiore Gagliardi. Tra gli ospiti la dottoressa Alessandra Celi, dirigente del settore Promozione del Dipartimento Agricoltura della Regione Calabria, e l’orafo crotonese Michele Affidato.

La selezione del pesce freschissimo cucinato dallo chef Ercole per la ricca cena ha coinvolto la dinamica azienda Kroton Fish di Luciano Sansone, e l’affermata realtà commerciale della famiglia Marseglia detta del “Tarantino”.