Una serata davvero speciale è stata vissuta a Crotone, presso il ristorante “Da Ercole”, nell’ambito dell’azione di sviluppo denominata “Io Scelgo Calabria, Chef!”, finalizzata a mettere in relazione e in sinergia le produzioni agroalimentari del territorio con le migliori esperienze della gastronomia e dell’arte della cucina. L’azione rientra nell’ambito del grande progetto mediatico battezzato “Io Scelgo Calabria” che ormai da alcuni mesi sta godendo di una potentissima attività di divulgazione attraverso i principali media (tv, web tv, social network, magazine cartaceo, giornali online, eventi…).
“Io Scelgo Calabria” vuole innescare una vera e propria rivoluzione copernicana nel modo di essere e di sentirsi calabresi, nella convinzione che mettendo in rete le energie migliori che allo stato, in Calabria, agiscono in modo troppo spesso autonomo se non isolato, si possa offrire un contributo fondamentale allo sviluppo economico e sociale di una regione ancora carica di emergenze, di ritardi, di piaghe purulente. Cambiare mentalità in modo radicale per diventare più operosi, più pragmatici, più positivi, superando le ataviche e dannosissime visioni egoistiche e individuaistiche. Ma “Io Scelgo Calabria” non intende fare solo parole, per quanto una forte iniezione di nuovi e saldi princìpi sia ritenuta necessaria, ma intende procedere con il lancio di azioni concrete, pratiche, misurabili, immediatamente attuabili, in una logica di negazione di forme assurde di lassismo, di attendismo passivo, di attesa della manna dal cielo.
Lo chef Ercole Villirillo, protagonista ai fornelli della serata organizzata da “Io Scelgo Calabria”, è una delle migliori espressioni della cucina meridionale basata sulla valorizzazione della tradizione culinaria del territorio, sull’utilizzazione costante delle risorse agroalimentari locali, ma anche sulla capacità di innovare senza stravolgere il cordone saldo delle radici storiche e culturali. Massimo Tigani Sava, direttore editoriale di VideoCalabria e fondatore di Local Genius, che condivide il progetto “Io Scelgo Calabria” assieme a Salvatore Gaetano, editore del gruppo televisivo pitagorico, introducendo la serata e arricchendola di spunti interessanti di riflessione, ha affermato: “Siamo contrari a una cucina che significhi solo esibizione, perdendo senso pratico e rinunciando in maniera quasi ideologica all’ispirazione che giunge dalle tradizioni, dalle identità territoriali, dalle culture plasmate da millenni di storia.
Proprio la Calabria, una delle regioni più antiche del mondo, non deve commettere questo grave errore, ed è chiamata, al contrario, a promuovere e valorizzare al massimo le proprie ricchezze agroalimentari, enogastronomiche e di biodiversità. Nel mondo globale la Calabria – ha aggiunto – gode di un valore aggiunto che tanti altri non hanno, ecco perché abbiamo scelto di affiancarci allo chef Ercole, perché contestiamo l’artificio in cucina, la creatività fine a se stessa, l’esasperazione dei toni e dei linguaggi, l’imbellettatura nella narrazione del cibo, la forma che annulla la sostanza”.