Il peperoncino calabrese, con il suo colore rosso acceso e la sua decisa piccantezza è un ingrediente da sempre presente nelle abitudini culinarie degli italiani.
Le sue molteplici proprietà benefiche sono state celebrate e tramandate da generazioni, e proprio per questo motivo sin dall’antichità il peperoncino è presente sulle tavole degli italiani, nelle varianti fresco o secco .
In una ricerca condotta dal Dipartimento di epidemiologia e prevenzione dell’Irccs Neuromed di Pozzilli, pubblicata sul ‘Journal of the American college of Cardiology’ qualche mese fa, vengono approfonditi i numerosi benefici ottenuti da coloro che regolarmente mangiano il peperoncino, piccolo cornetto dal rosso vivace che previene le patologie cardiovascolari e cardiache.
“L’aspetto più interessante – ha riferito Marialaura Bonaccio, epidemiologa del Neuromed e primo autore del lavoro – è che la protezione assicurata dal peperoncino è indipendente dal tipo di dieta adottata complessivamente, ovvero sia che si mangi in modo sano, sia che si scelga un’alimentazione meno sana, l’effetto protettivo del peperoncino è uguale per tutti”.