La Scirubbetta è il più antico dei gelati calabresi, e può essere considerato il più antico gelato del mondo.
Arrivò in Calabria con gli arabi che lo chiamavano Sherbeth, che per corruzione nel corso dei secoli divenne Scirubetta o Zurbettu, da cui a sua volta deriva il termine italiano Sorbetto.
La sua preparazione è semplicissima, basta aromatizzare la neve candida e pura, con un elemento della tradizione calabrese, in genere il Miele di Fichi detto in calabrese muostu cuottu, o il succo d’arancia, o ancora il succo di limone e lo zucchero, e successivamente anche con caffè e zucchero.
La scirubetta pur essendo preparata con la neve, veniva degustata durante tutto l’anno, anche in piena estate grazie alle neviere, grandi buche rivestite con pietre e ricoperte con vegetazione, di solito felci, in cui la neve veniva conservata per tutto l’anno, da usare per la scirubetta o all’occorrenza per le cure mediche.
Oggi la neve è stata sostituita dal ghiaccio delle classiche granite, ma durante l’inverno, nei luoghi in cui cade la neve, in ogni famiglia si è soliti degustare una scirubetta originale, fatta con pura e candida neve.