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Il 17 aprile al Mercato della Terra la Stroncatura, piatto dell’alleanza Slow Food

La “stroncatura” è una pasta tipica anticamente ottenuta con gli scarti e la “scopatura” di mulini, depositi e stive di navi che trasportavano farina….cibo povero e tradizionale della piana di Gioia Tauro scomparso per tanti anni ed oggi nuovamente prodotto da quattro pastifici della Comunità del Cibo Slow Food dei “Pastai Artigiani”.

Oggi “la Stroncatura” diventa “piatto dell’alleanza Slow Food” proposto dal cuoco di terra madre Enzo Milasi, grande appassionato di cibi preparati con prodotti legati alla tradizione del territorio ed ottenuti nel rispetto dell’ambiente e del benessere animale. La stroncatura rispetta difatti tutti i criteri del progetto “Alleanza dei Cuochi Slow Food” ovvero piatti preparati con l’utilizzo di presidi Slow Food, prodotti della Comunità del Cibo o espressione del territorio locale.

“I Cuochi dell’Alleanza Slow Food” per ciascun piatto dell’alleanza venduto versano un contributo di un euro per il sostegno dei presidi ed altri progetti Slow Food sul territorio.

Possiamo pertanto affermare che la “stroncatura” è un tipico esempio di cibo di una tradizione ritrovata, espressione della “dieta mediterranea” e perfettamente rispondente ai principi slow food del “Buono Pulito e Giusto”.

Il cuoco di terra madre Enzo Milasi propone la stroncatura nella ricetta tradizionale da lui rivisitata per EXPO’ MILANO 2015.

Potremo pertanto gustare questo delizioso piatto della tradizione oggi “piatto dell’alleanza slow food” sia presso il ristorante Le Fate dei Fiori che al prossimo mercato della terra slow food dove domenica 17 Aprile dalle ore 12:00 Enzo Milasi ed il gruppo cucina della condotta slow food “Versante dello Stretto e Costa Viola” proporranno fra le altre delizie anche la “stroncatura della comunità del cibo dei pastai artigiani con filetti di alici di Anoia, peperoncino di Melicucco e ricotta affumicata di Mammola”.