Si chiama Gel Oil e nasce nei laboratori dell’Università della Calabria. E’ l’ultima innovativa idea in campo alimentare messa a punto da un’equipe di ingegneri chimici, tutte donne, che hanno trasformato l’olio extravergine d’oliva biologico in una emulsione gelatinosa ottimizzata per quanto riguarda i contenuti nutrizionali.
L’idea ha già vinto il premio Start Cup Calabria 2014 e punta alle aziende che producono cibi pronti, ai fast food, alle imprese che operano nella ristorazione collettiva. Il prodotto sarà commercializzato in bustine monodose aromatizzate al limone o al peperoncino e basilico. L’innovazione consiste nel fatto che il gel aderisce completamente al cibo da condire, senza schizzi o dispersioni.
Dopo la lavorazione l’olio non perde nulla in quanto a salubrità e gusto. Il dirigente del laboratorio di ingegneria alimentare del Dipartimento di Ingegneria informatica modellistica elettronica e sistemistica dell’università della Calabria (DiMes), Bruno de Cindio, spiega che sono state eseguite manipolazioni fisiche ma non chimiche grazie ad un processo che si chiama organogelazione e sfrutta le proprietà termodinamiche e reologiche per produrre un network fisico in cui si ingabbia l’olio d’oliva, forzandolo a cristallizzare.
Adesso si lavora sulle strategie di marketing e di comunicazione. E’ stata appena costituita una Srl che si chiama Entropica con un investimento iniziale di 200mila euro.
