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Fervono i preparativi per la ‘Sagra della Nduja di Spilinga’

Piccante, versatile in cucina e simbolo della Calabria: stiamo parlando della ‘Nduja di Spilinga, una delle protagoniste in tavola in Calabria, e proprio domenica 8 agosto si svolgerà la Sagra della ‘Nduja di Spilinga.

La Sagra della ‘Nduja di Spilinga è una manifestazione di carattere gastronomico, folkloristico e culturale ed è oltretutto un appuntamento abituale dell’Estate per tutta la comunità di Spilinga e per i numerosi turisti che scelgono di trascorrere le loro vacanze nei dintorni di Tropea e Capo del Vaticano.

La 45° Sagra della ‘Nduja di Spilinga si svolgerà anche quest’anno come da tradizione, Domenica 8 Agosto 2021. Nina Senicar, modella e showgirl affermata, sarà uno degli ingredienti piccanti della serata insieme al prestigioso cuoco Attilio Albachiara, il pizzaiolo che ha vinto il primo premio come miglior pizzaiolo del mondo 2011 al 10 Trofeo STG (Specialità Tradizionale Garantita) marchio introdotto dalla Comunità Europea.  

La ‘Nduja, conosciutissimo salume preparato artigianalmente con le parti grasse del suino e l’aggiunta del peperoncino piccante calabrese, vede in Spilinga uno dei suoi produttori per eccellenza, e proprio grazie a questo prodotto tipico locale il paese di Spilinga è diventato famoso nel mondo.  

I vari stand, allestiti sul Corso Garibaldi, offriranno pietanze preparate con la ‘Nduja:

  • Spaghetti
  • Fagioli
  • Nduja e cipolla
  • Bruschette
  • Polpette
  • Verdure
  • Panini

Ed altre pietanze rigorosamente realizzate in stile calabrese dove l’ingrediente principale sarà la ‘Nduja di Spilinga.

A partire dalle ore 20,30 aprirà i battenti la degustazione gratuita della ‘Nduja nel Centro Storico cittadino, dove in Piazza San Michele sarà costante l’intrattenimento musicale fino a tarda notte, fra ritmi popolari e tarantelle.

Nel corso della mattinata sfileranno per le strade di Spilinga i tradizionali “Giganti” di cartapesta, spesso presenti nelle feste calabresi più importanti. Si proseguirà con tanti giochi popolari come “a pignata”, la gara di sacchi e altro.

Come da tradizione a chiudere l’evento sarà proprio la “Tarantella Calabrese” e  il “Camejuzzu i focu”, storica rappresentazione delle lotte di questo popolo contro le invasioni dei pirati saraceni. Non mancheranno, infine, i fuochi d’artificio, tradizione delle sagre calabresi.