Il mese di maggio annuncia la stagione stiva che è ormai alle porte. Le temperature si abbassano, il sole è sempre più presente e l’orto si arricchisce di ortaggi e frutti tipicamente estivi. Spuntano i primi pomodori e con loro arrivano anche le zucchine e i teneri fiori di zucca, seguiti dalle nespole che arricchiscono i rami degli alberi, dalle fragole e dalle immancabili ciliegie.
Secondo l’esito del concorso nazionale “La ciliegia più buona d’Italia” svoltosi a Bari, è proprio Roseto Capo Spulico, comune della provincia di Cosenza, a potersi vantare di avere la ciliegia più buona d’Italia.
La ciliegia di Roseto Capo Spulico: proprietà e benefici
Le ciliegie calabresi di Roseto Capo Spulico, soprattutto negli ultimi anni, hanno ricevuto numerosi riconoscimenti e ciò che le rende attraenti e pregiate riguarda soprattutto il loro alto contenuto di acqua e vitamine oltre che la loro grandezza, il loro colorito rosso acceso e le numerose proprietà benefiche che questo frutto prezioso contiene.
Dolci come poche qualità di ciliegie, queste perle prodotte a Roseto Capo Spulico vengono raccolte proprio nel mese di maggio, precisamente verso la fine. Le ciliegie di Roseto Capo Spulico sono ricche di vitamina C e A, utili alla protezione della vista e all’aumento delle difese immunitarie. Questi frutti rotondi coltivati in circa 15 ettari di campi e maturati sotto il sole della Calabria, possiedono notevoli proprietà depurative, disintossicanti e diuretiche e aiutano a prevenire patologie come arteriosclerosi, disfunzioni renali ed invecchiamento cellulare.