La dieta mediterranea, sistema nutrizionale e stile di vita sano ed equilibrato, sembra proprio che negli ultimi anni si stia sempre più affermando all’estero e meno in Italia, dove attualmente secondo alcuni dati viene seguita dal 41% della popolazione del Nord, dal 16,8% del Centro e dal 42,1% del Sud.
Il tema a riguardo della dieta mediterranea, è stato trattato durante un ‘incontro dedicato alla nutrizione svoltosi all’interno del Festival del Giornalismo Alimentare attualmente in corso a Torino.
Da circa 10 anni la dieta mediterranea ha ottenuto il riconoscimento Unesco come stile di vita sano in ambito alimentare a livello mondiale:
“Abbiamo un enorme patrimonio nato in Italia, ma lo stiamo perdendo – sottolinea Luca Di Leo di Barilla – perché si mangia sempre più come fast food, non si mangia più in modo conviviale e si fa poca attività fisica”.
Per l’ex ministro e attuale presidente Fondazione Univerde Alfonso Pecoraro Scanio la dieta mediterranea come stile di vita, “è integrazione fra i popoli. simbolo di inclusione, accoglienza e condivisione e non di nazionalismo. Abbiamo il dovere di utilizzare quest’anno del decennale per la valorizzazione della dieta mediterranea che è una dieta a basso impatto ambientale e può essere un fattore d’azione contro il climate change”.