Quando si parla di amaro tipicamente calabrese non si può non citare l’ormai famoso Amaro Silano: uno dei più antichi amari prodotti in Calabria , derivante da un’altrettanta antichissima ricetta ancora gelosamente e segretamente custodita dalla casa madre di produzione e riprodotta fedelmente in tutti i suoi passaggi.
Con il termine generico “amaro” si intende una bevanda alcolica dal gusto amarognolo, ottenuta dall’impiego di varie erbe vegetali e di varie essenze aromatiche, che acquista un profumo inebriante e un gusto eccezionale. La scelta delle erbe non è mai casuale, infatti queste vengono selezionate soprattutto per via delle loro proprietà digestive.
Ogni amaro viene prodotto secondo antichissime e segretissime ricette, tipiche di una determinata regione o area, proprio per favorire l’impiego dei prodotti naturali della vegetazione tipica di un determinato luogo.
L’originale amaro cosentino dalle proprietà benefiche
L’ Amaro Silano, così come ogni altro buon amaro che si rispetti, deve buona parte della sua bontà e della sua popolarità proprio alla presenza delle sostanze aromatiche in esso naturalmente contenute, capaci di favorire sia l’appetito che i processi digestivi. Allo stesso tempo, la particolarità di questo amaro riguarda anche proprietà benefiche e naturali presenti al suo interno, derivanti dalle piante aromatiche utilizzate nella sua preparazione.
L’ Amaro Silano viene prodotto proprio nel cuore della Calabria – più precisamente a Figline Vegliaturo, situata nella provincia di Cosenza e ai piedi del Parco Nazionale della Sila – ma soprattutto è il risultato della lavorazione di erbe segretissime molto salutari e radici medicinali altrettanto segrete ma rigorosamente selezionate attraverso un accuratissimo processo di selezione e trasformate secondo le antiche ricette della vecchia tradizione.
Di norma sarebbe meglio consumare l’Amaro Silano dopo un ricco pranzo o dopo una sfiziosa cena, rigorosamente ghiacciato e liscio, proprio per apprezzarne al meglio il suo sapore intenso e avvolgente