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‘Cucina creativa’, a Lamezia il corso di formazione tenuto da due chef di prestigio

L’Einaudi di Lamezia ha ospitato un importante corso di formazione della FIC  (Federazione Italiana Cuochi) Calabria. su “Cucina creativa: calda e fredda da competizione”.

Dimostrazioni pratiche del Team Calabra con due chef di prestigio come Domenico Puglisi e Carmine Cataldo.  Già medaglia di bronzo alle olimpiadi di cucina  del 2016 tenutisi ad Edfort in Germania. Competizione che ha visto la partecipazione di professionisti provenienti da una cinquantina di Paesi.

Per l’incontro dell’Einaudi è stato prezioso il coordinamento e la supervisione dello Chef Pietro Notaro, docente dell’Istituto Alberghiero lametino. Presente anche lo chef Luca Caligiuri (segretario regionale del Team Calabria) .

L’iniziativa dell’IPSSAR è stata salutata con piena soddisfazione dal dirigente scolastico Rossana Costantino che ha evidenziato il valore dell’alta formazione per gli studenti lametini da spendersi nel mondo del lavoro.

Al centro della dimostrazione culinaria ospitata dall’Einaudi “la cucina di competizione” e dunque la dimostrazione della creazione di alcuni piatti, sia di cucina calda che fredda. Il tutto con l’utilizzo delle nuove tecniche di cottura: il sottovuoto, la bassa temperatura, la gelatinatura.

Indicazioni e suggerimenti sulle conoscenze di base e sulle tecniche da utilizzare, ma anche sui sapori e sui prodotti.  In primis quelli legati ai territori. Da qui non poteva mancare ad esempio la disquisizione di prodotti calabresi quali il bergamotto e la liquirizia.

In merito poi alla partecipazione ai concorsi di livello internazionale è stato evidenziato l’importanza di saper abbinare la semplicità dei piatti con bontà e tecnica.  «Portare i prodotti nostri – ha rilevato lo Chef Notaro – ma quelli conosciuti – i giurati non si pronunciano su dei prodotti sconosciuti».

Tantissime le domande degli studenti lametini che hanno seguito con attenzione i diversi passaggi della preparazione dei piatti.