Il blocco delle attività ristorative finalizzato ad evitare la diffusione del Coronavirus, porterà nel 2020 ad un crollo del fatturato per le società del settore ristoranti e alberghi (72.748 che, nel 2019, hanno prodotto 37,8 miliardi di euro) di 16,7 miliardi, pari ad un calo, rispetto all’anno passato, del 44,1%.
I dati, alquanto preoccupanti, sono stati rilevati dall‘Osservatorio sui bilanci delle S.r.l. e sono stati pubblicati dal Consiglio e dalla Fondazione nazionale dei commercialisti, tenendo conto del blocco vigente per i locali pubblici, nei mesi di marzo e aprile, e della graduale ripresa dell’attività nei mesi successivi
“Il comparto della ricettività alberghiera – si legge in una nota – è colpito da una perdita di 7,9 miliardi, pari a -53,8%, e la ristorazione da una contrazione di 8,8 miliardi, pari a -37,9%”.
Dall’analisi dell’Osservatorio sui bilanci delle S.r.l. è emerso inoltre che, a livello regionale, la regione più colpita sotto questo punto di vista è la Lombardia, con una discesa di 3,5 miliardi, seguita dal Lazio con -2,7 e dal Veneto con -1,6 miliardi.