Il Carciofo è una pianta nota fin dai tempi antichi. La coltura del carciofo è diffusa maggiormente in alcuni Paesi del Mediterraneo, soprattutto in Italia, ma anche in Francia e Spagna, mentre è poco nota in molti altri Stati. La Sardegna è la regione che maggiormente si caratterizza per la coltivazione e il consumo di questo ortaggio. I carciofi sono ricchi di proprietà nutritive e vantano particolari virtù terapeutiche. I carciofi possiedono un alto contenuto di fibre, oltre ad una buona quantità di calcio, fosforo, magnesio, ferro e potassio.
Oggi vi proponiamo una ricetta appartenente allo storico patrimonio culinario calabrese: i carciofi ripieni alla calabrese,
Carciofi ripieni alla calabrese: l’antica ricetta
Ingredienti
8 carciofi;
sale;
50 gr. pangrattato;
prezzemolo;
olio extravergine d’oliva;
1 spicchio di aglio;
50 gr. di parmigiano;
1 limone q.b.;
pepe nero;
1 cucchiaio capperi;
50 gr. provola dolce;
50 gr. di prosciutto cotto.
Procedimento
Pulite i carciofi privandoli delle foglie esterne più dure, dei gambi, delle punte. Strofinare con il limone tagliato a metà, allargandoli bene al centro, poi aggiungere sale e pepe.
Tagliare a cubetti la provola dolce ed il prosciutto cotto.
In una padella capiente versare l’olio, l’aglio sbucciato, il pan grattato, i capperi, il parmigiano, la provola e il prosciutto cotto a cubetti e cuocere a fiamma bassa per qualche minuto.
Farcire i carciofi con l’impasto ottenuto, poi disporli con la punta rivolta verso l’alto, in una casseruola unta d’olio.
Aggiungere poca acqua e lasciarli cuocere, a fiamma bassa e a recipiente coperto, per 30 minuti, togliendo il coperchio negli ultimi 5 minuti e aggiungendo poca acqua calda se necessario.