Il Canestrato Pugliese è un formaggio con denominazione DOP appartenente alla storica tradizione enogastronomica pugliese ricercato e fortemente utilizzato nell’intero panorama culinario italiano. Principe di numerose ricette pugliesi tra cui le bombette o la crema di fave e cicorie, la sua produzione nasce nell’area della Murgia e del Tavoliere delle Puglie.
Alcuni cenni storici
Secondo alcune nozioni storiche, il particolare aroma di questo formaggio si dice derivi dal tipo di alimentazione del bestiame basata soprattutto su timo e diverse erbe aromatiche presenti nei territori pugliesi adibiti al pascolo del bestiame.
Originariamente il canestrato pugliese veniva prodotto dai pastori e dalle loro mogli. Attualmente come per molti altri casi analoghi se ne occupano le aziende produttrici.
Particolarità e curiosità
Il nome canestrato pugliese deriva da un importante passaggio riguardante la produzione di questo prodotto tipico: questo formaggio veniva lasciato maturare all’interno di canestri tipicamente pugliesi prodotti in giunco, denominati fiscelle e realizzati anche attualmente dalle esperte mani degli artigiani locali.
Canestrato Pugliese in antichità aveva acquisito diverse denominazioni tra cui Pecorino Foggiano o Pecorino Dauno, ma dal 1996, e precisamente dopo aver ottenuto il riconoscimento della Denominazione di Origine Protetta, questi nomi sono scomparsi definitivamente, per lasciare spazio all’originale denominazione Canestrato Pugliese DOP.