Il Bergamotto di Reggio Calabria, agrume prezioso dalle molteplici proprietà nutritive e benefiche, soprattutto negli ultimi anni sta riscontrando un successo dietro l’altro qualificandosi sia nel mondo della gastronomia che in ambito nutraceutico.
In Uno studio pubblicato sulla rivista “J American College Cardiology” nel luglio 2018 intitolato “Nutraceutici anticolesterolo per intolleranti alle statine” e condotto dall’Università di Lodz, il principe degli agrumi di Reggio Calabria è stato citato tra i nutraceutici per intolleranti alle statine più efficaci nel contrastare i problemi cardiovascolari.
L’intolleranza alle statine chimiche, problema ultimamente più che mai diffuso in tutto il mondo, si manifesta sin dalla prima assunzione e le controindicazioni sono simili in tutti i soggetti: nella maggior parte dei casi si riscontra soprattutto tossicità a carico dei muscoli (mialgia). I nutraceutici, secondo diversi studi condotti negli ultimi anni si sono dimostrati un valido aiuto come alternativa naturale alle statine, capaci di ridurre il colesterolo LDL in modo significativo e di indurre anche un’attività antipertensiva.
L’uso dei nutraceutici ha portato numerosi benefici: estratti da prodotti naturali di alcuni alimenti, sono risultati sicuri e ben tollerati. Hanno manifestato molteplici meccanismi di azione come la riduzione dell’assorbimento di colesterolo intestinale e la sintesi di colesterolo epatico.
La Calabria è l’unica regione in cui si produce il Bergamotto nutraceutico, agrume che nasce nel versante jonico reggino di questa regione. In Calabria, diverse piccole aziende producono anche fibre solubili capaci di soddisfare le ricerche e gli studi clinici. Attraverso la Associazione AICAL di Monasterace ed il portale Nutrisana.it, si accede ad una serie di aziende con alta specializzazione in prodotti agroalimentari funzionali e nutraceutici.