Home / articolo spalla laterale in evidenza / Agricoltura biologica e internet, così un giovane calabrese inventa il “frutteto virtuale” e sbanca

Agricoltura biologica e internet, così un giovane calabrese inventa il “frutteto virtuale” e sbanca

Biorfarm è un portale che consente di adottare a distanza, a livello digitale, uno o più alberi da frutto, seguire lo sviluppo biologico e ricevere poi i frutti, rigorosamente bio, a casa, in 24-48 ore dalla raccolta.  Lo scorso mese di maggio questo innovativo e- commerce  ha compiuto un  anno di attività e si affaccia al futuro con grande fiducia e buone prospettive di crescita.

Il progetto, nato come  start up, è un’idea di Osvaldo De Falco, 29enne calabrese laureato in Economia alla Luiss e con un passato da consulente in un’azienda a Milano.

“Vogliamo dare la possibilità all’uomo di ottenere il massimo dalla natura – spiega De Falco – ma avvicinandosi ad essa grazie al supporto della tecnologia. Abbiamo scelto di servirci del mezzo digitale per ridurre le distanze tra la campagna e chiunque abbia voglia di vivere la natura pur non avendo la possibilità concreta di farlo”.

De Falco ha una squadra di collaboratori   tutta under 30, molti meridionali. “Con Biorfarm vogliamo creare una vera e propria comunità digitale agricola – continua De Falco – Vogliamo dare la possibilità a chiunque voglia di poter coltivare virtualmente un piccolo frutteto mettendo loro a disposizione tutte le maggiori possibili tipologie di alberi da frutto”.

Biorfarm è partita con l’azienda De Falco, di proprietà della famiglia di Osvaldo, ma presto sbarcherà sul portale web un’altra impresa agricola del Sud, mentre ci sono già contatti con altre realtà, sempre biologiche.

“Il secondo obiettivo per il secondo anno di attività è la creazione di un mercato social, il Biormarket – precisa De Falco – in modo da sviluppare l’e-commerce per l’agricoltura biologica. Fra ottobre e novembre anche questa nuova iniziativa dovrebbe essere definita. Una vera e propria filiera corta. Con il market online l’agricoltore 2.0 può non solo acquistare frutta o prodotti biologici in più rispetto a quelli del proprio albero, ma anche diventare egli stesso parte attiva invitando i propri amici a comprare sul market a prezzi scontati con un codice sponsor, accumulando per sé crediti spendibili per le adozioni future”.

Il progetto di Biorfarm ha ricevuto da  Google il riconoscimento del titolo “Eccellenza in Digitale 2014”.